“Sono in viaggio verso Roma: per ora ho interrotto la campagna elettorale e domani incontrerò i vertici di Fratelli d’Italia”. Luciano Zarbano risponde al telefono con il consueto tono posato ma fermo. La domanda è ovvia: cosa sarà successo con il partito meloniano che sosteneva la candidatura a sindaco del colonnello dei Carabinieri?
Fino a questa mattina, gli imperiesi – che andranno al voto il prossimo 14 e 15 maggio – pensavano di averle viste tutte: tra l’endorsement della Lega (con rinuncia al simbolo) e quello di Toti, con alcuni ex dissidenti, per sostenere la corsa di Scajola. Poi il successivo ‘caos a sinistra’ per trovare il candidato di punta, dopo gli annunci di Abbo ed Amoretti lasciati a favore di Ivan Bracco. Ed invece oggi è arrivato il colpo di teatro più inatteso per questa corsa elettorale: Fratelli d’Italia sarebbe intenzionata ad abbandonare Zarbano per sostenere Claudio Scajola. E la direttiva arriverebbe direttamente dai vertici nazionali del partito bypassando il gruppo locale che dunque potrebbe rivedere alcune posizioni.
Una scelta impensabile fino a qualche ora fa, dato che ancora lo scorso 25 febbraio il commissario regionale del partito, Matteo Rosso, scriveva sul proprio profilo Facebook: “Nel mio ruolo di Commissario regionale di Fratelli d’Italia voglio essere chiaro: noi vogliamo l’unità del centrodestra in Liguria ma non sosterremo la ricandidatura a sindaco di Imperia di Claudio Scajola – dice il messaggio poi ricondiviso anche dal Senatore Berrino. – Se Scajola sarà vincente o meno a Imperia questo non lo so ma so che noi di Fratelli d’Italia non possiamo accettare compromessi anche se il presidente della Regione Giovanni Toti e la Lega decideranno, come ormai sembra certo, di sostenere Scajola. Fratelli d’Italia ha proposto da tempo ai partiti del centrodestra un candidato di grande rigore morale che è il Colonnello dei Carabinieri Luciano Zarbano e per noi sarà un onore sostenere con tutte le nostre forze la sua candidatura a sindaco di Imperia”.
La virata di FDI, a sostegno Claudio Scajola , sembra decisa e potrebbe essere ufficializzata nelle prossime ore con l’uscita di un comunicato. In attesa dell’incontro di domani tra il colonnello ed il partito. Lo scorso dicembre, l’attuale Sindaco di Imperia affermava: “Non mi nascondo dietro a sigle di partito” ed in tanti avevano letto un chiaro riferimento proprio a Lega e Fratelli d’Italia. I primi hanno sciolto i dubbi dichiarando il proprio endorsement (e ritirando lo stemma del ‘Carroccio’) all’ex Ministro ma FDI era rimasta ferma sulla propria linea, con apparente convinzione, proponendo l’ex sindaco Paolo Strescino da capolista.
Se la decisione dovesse diventare irrevocabile, cosa farà Fratelli d’Italia? Appoggerà Scajola rinunciando dunque al simbolo che aveva mostrato con fierezza? Gli attuali candidati aderiranno ugualmente alla lista?
Soprattutto: cosa farà Luciano Zarbano? Il colonnello rappresenta una omonima lista civica ed il sostegno di FDI, seppur fondamentale, era collaterale: proseguirà dunque per la sua strada? Tra i nodi della sua campagna elettorale vi sono diverse critiche alle scelte dell’attuale amministrazione e un appoggio a Scajola è praticamente impossibile, stando alle sue parole. Ma il prossimo episodio è ormai imminente all’uscita: staremo a vedere.