“La cultura è umanità”. Inizia con queste parole l’edizione 2024 di Cervo in blu d’inchiostro, la rassegna letteraria che da dodici anni suggella il legame del borgo di Cervo con la cultura, portando all’Oratorio di Santa Caterina quanto di meglio possa offrire la letteratura nazionale. Primo ospite, dentro un oratorio gremito, Walter Veltroni con il suo ‘La Condanna’ (ed. Rizzoli) seguito nello stesso pomeriggio da Giorgio Fontana.
Dopo il sentito e commosso saluto ad Annina Elena, delegata alla cultura di Cervo, collegata da casa, ha preso parola il sindaco Lina Cha: “Benvenuti alla 12esima edizione di questa rassegna letteraria. Siamo grati a Walter Veltroni di essere qui come scrittore e vorrei anche ricordare che nel 1998 quando era Ministro della Cultura ci diede un importante aiuto per ristrutturare la chiesa dei Corallini. Un doppio e doveroso grazie”. La padrona di casa è stata affiancata dall’ex sindaco di Cervo, Giampaolo Giordano, che ha omaggiato Veltroni con una sua foto del borgo.
Un pomeriggio intenso tra complessità, Giornalismo, ruolo del Maestro, freddezza della realtà con il calore di un romanzo che indaga la Storia e la storia. “Non mi piacciono le semplificazioni, non amo il ‘senza sé e senza ma’, mi piace il dubbio, le storie delle persone indagandone la complessità”, ha commentato l’autore.
Walter Veltroni e ‘La Condanna’
Dopo ‘La scelta’, Walter Veltroni torna ai temi suoi più cari riportandoci nella Roma del settembre 1944, quando la rabbia del popolo si trasforma in giustizia sommaria nei confronti di Donato Carretta, direttore di Regina Coeli, linciato e massacrato dalla folla inferocita. Doveroso ricordare che Veltroni è un politico e giornalista italiano. Esponente di spicco del Partito Democratico, ne è stato il segretario nazionale dall’anno della sua fondazione, nel 2007, fino al 2009, quando si è dimesso in seguito alla sconfitta del partito alle regionali in Sardegna. Veltroni è altresì conosciuto per avere ricoperto l’incarico di sindaco di Roma per due mandati consecutivi, dal 2001 al 2008 ed è presidente della Giuria dei Letterati del Premio Campiello.
Ha moderato l’incontro Patrizia Milanese, docente di lettere del Liceo Cassini di Sanremo con Francesca Rotta Gentile, curatrice della rassegna. Con la partecipazione degli studenti del Liceo Cassini di Sanremo.
Intermezzi musicali a cura del pianista Paolo Flora, docente del Liceo Musicale di Sanremo con:
– A. Scriabin: Studio op. 2 n. 1
– D. Kabalevsky: “Andante cantabile” dalla Sonata Op. 46 n. 3
– K. Szymanowski: Studio op. 4 n. 3.
A seguire si terrà l’incontro con Giorgio Fontana e il suo ‘Kafka. Un mondo di verità’.
Di seguito le immagini.