Volantinaggio degli autotrasportatori a Ventimiglia contro la normativa europea su riposi: "La fatica uccide!"
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Hanno scioperato oggi a Ventimiglia gli autotrasportatori e i sindacati uniti contro il Mobility Package e le modifiche proposte dalla Commissione Europea al Regolamento (EU) 561 del 2006.

“Le nuove direttive peggiorano notevolmente le condizioni di lavoro, perchĂ© concentrano il riposo lungo (quello che serve per recuperare le corrette condizioni psicofisiche del conducente) sulla quarta settimana, determinando così un allungamento dei tempi di lavoro nelle prime tre settimane; un allungamento inaccettabile, che porterebbe alla distribuzione squilibrata dei tempi di guida e di riposo,” commenta Michele Delli Carli, segretario provinciale della FILT CGIL.

Insomma, un vero e proprio rischio per i lavoratori, ma anche per tutti gli utenti della strada. “La fatica uccide!” si legge sui volantini distribuiti oggi, prima all’autoporto di Ventimiglia poi sul confine tra Italia e Francia a Ponte San Ludovico.

Tante le iniziative nei giorni scorsi: “Il 7 e l’8 gennaio – spiega Mirco Filippi della FIT CISL – abbiamo fatto volantinaggio in tutti i varchi portuali. Dobbiamo sensibilizzare sia camionisti sia normali cittadini. Il 14 e il 15 gennaio ci prepariamo allo sciopero nazionale.”

Il 14 e 15 gennaio il Parlamento Europeo voterĂ  le nuove norme sui tempi di guida e di riposo per i conducenti di autobus, pullman e camion. “Chiediamo che le normative vengano respinte per la sicurezza di tutti e la dignitĂ  dei lavoratori in questo settore,” continua Delli Carli.

Le normative interessano tutti gli stati comunitari. “Ventimiglia è un simbolo e l’abbiamo scelta come cittĂ  dove fare l’ultimo volantinaggio regionale prima dello sciopero delle 24 ore,” aggiunge Giovanni Ciaccio, coordinatore regionale della Uil Trasporti.

A Riviera Time i referenti dei sindacati spiegano le ragioni della protesta.