“La coltivazione ed il consumo del vino viene da una storia lunghissima, risale al tempo degli antichi romani che lo hanno poi diffuso in tutta Europa, pare strano che oggi la stessa Europa dia un via libera per etichettare il vino come nocivo”, dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Berrino.
“Oltre ad essere una cosa contro natura, se ovviamente non si abusa, pare più una scelta per boicottare un indotto che solo in Italia lo scorso anno ha fatto registrare dati record per l’export”, continua. “Ricordiamo che dietro questo prodotto ci sono persone, famiglie, storie e tradizioni che, oltre a farlo per passione, lo fanno per lavoro”.
“Dissento fortemente per questa scelta e dico evviva il vino italiano bevendo responsabilmente”, conclude il senatore.