Dal 15 giugno riaprono fiere ed esposizioni. Musica per le orecchie degli abitanti di Vessalico e dei produttori del suo celebre aglio. In questo modo infatti anche quest’anno la storica fiera del 2 luglio potrà essere fatta proseguendo così in una tradizione che va avanti dal 1760.
“È sicuramente una buona notizia – ammette il sindaco Paola Giliberti a Riviera Time. Il problema è comprendere come riuscire a svolgerla in totale sicurezza. Certamente sarà realizzata, come l’anno scorso, per i produttori di aglio cercheremo poi di aggiungere i banchi che contraddistinguono una fiera”.
A proposito di aglio di Vessalico è in pieno corso l’iter per ottenere la certificazione igp. Sull’argomento il primo cittadino dice: “Stanno per essere completate le analisi partite due anni fa. Abbiamo fatto una ricerca anche sulla digeribilità e le altre caratteristiche che rendono l’aglio di Vessalico così speciale e che risiedono all’interno del territorio e del suo microclima”.
Non solo note positive però perché il paese della valle Arroscia rimane, a otto mesi dalla tempesta Alex, ancora tagliato in due con il suo ponte tristemente crollato: “Il problema non è solo quello del ponte – spiega Giliberti – ma anche di tutte le altre infrastrutture che non siamo ancora riusciti a completare. Sono arrivati i primi 130mila euro, abbiamo quasi terminato l’intervento sulla fognatura, ma rimangono da fare il depuratore, dei muri vicino al ponte e il ponte stesso che ha un costo troppo oneroso per potercelo sobbarcare. Aspettiamo il Governo e speriamo possa stanziare questi soldi non soltanto in favore nostro, ma per tutti i paesi coinvolti nell’alluvione del 2-3 ottobre”.
