Anche se questa ricorrenza dell’8 marzo non potrà essere come le solite, siamo andati alla scoperta della mimosa, fiore simbolo della Festa della Donna ma apprezzato e venduto tutto l’anno.
“Esistono diverse qualità di mimosa – dice Davide Alberti della Cooperativa 8 Luoghi Flor che ha sede nel Mercato Fiori di Valle Armea – che fioriscono in periodi diversi tra loro. Alcune iniziano a fiorire già a fine novembre o primi di dicembre, quella che fiorisce adesso è la Gaulois che è proprio quella specifica dell’8 marzo. E’ però evidente che tutto viene condizionato dal meteo che può anticipare e posticipare la fioritura. Ogni anno arrivare alla raccolta nei giorni giusti per la Festa della Donna è sempre stata e sempre sarà un’incognita, come ben sanno i floricoltori il cui lavoro è condizionato dalle bizze del tempo”.
Le quotazioni? “Quest’anno, seguendo un trend che ha avuto inizio da un po’ di tempo, la richiesta è stata molto alta e lo è da quando si sono aperti mercati nuovi, nell’Est europeo e in particolare in Russia dove sta crescendo il piacere di avere fiori in casa e il piacere di regalarli omaggiando il gentil sesso, una bella abitudine che qui da noi invece sta un po’ scomparendo. Ciononostante, e non tutti lo sanno, al Mercato Fiori di Sanremo in questi ultimi anni si registra una bella ripresa degli affari e molti giovani lo hanno capito e si stanno dedicando nuovamente al comparto floricolo“.
Il Presidente della Cooperativa 8 Luoghi Flor è Aldo Toscano che spiega: “La pianta di mimosa già dopo soli due anni inizia a dare i suoi primi fiori e quando arriva ai cinque anni di età entra nel pieno della sua fioritura“.
“Il fiore della mimosa – riprende Davide Alberti – assomiglia ad un pon-pon, è piuttosto delicato e soffre in modo particolare il vento e la pioggia. Una volta raccolto, bisogna farlo bere affinchè si possa gonfiare, poi viene confezionato solitamente in mazzetti da mezzo chilo, si mettono nelle celle frigo a zero gradi e quindi si inseriscono nelle scatole di cartone che abitualmente ne contengono sei per un totale di tre chilogrammi a cartone”.
Esistono diversi luoghi dove cresce la mimosa o è una caratteristica specifica della nostra zona? “Stranamente – conclude Alberti – la mimosa ha trovato condizioni ideali di sviluppo e crescita solo nella nostra Riviera dei Fiori e in Costa Azzurra. Sono stati fatti tentativi sporadici anche in alcune regioni del sud Italia ma al momento sono molto rari e non incidono sul mercato”.