Niente più bevande alcoliche nelle vie e piazze di Ventimiglia. La decisione del sindaco della città di frontiera, Enrico Ioculano, dopo i numerosi interventi delle forze dell’ordine per calmare gli animi alterati dall’alcool, le lamentele dei cittadini svegliati dagli schiamazzi e dalle urla durante la notte, che hanno segnalato molti episodi di disturbo della quiete pubblica soprattutto nelle ore serali, ma anche per l’emergenza migranti.
La città di Ventimiglia, infatti, da molti mesi ospita diversi migranti che sono in attesa di oltrepassare il confine: molti di loro, per motivi di religione non sono abituati a consumare bevande alcoliche, ma quando lo fanno possono avere problemi proprio perché non abituati.
L’ordinanza, valida per tutto il mese, vieta l’uso delle bevande alcoliche in tutte le vie, piazze e le aree pubbliche della città.
Le restrizioni non comprendono però i bar, i ristoranti ed i locali di spettacolo, in particolare dalle ore 2 alle 6 del mattino è vietato vendere le bevande alcoliche e superalcoliche mentre dalle 19.30 alle 6 del mattino non sarà possibile acquistarle per asporto.
In particolare per tutte le categorie di negozi interessate ci sarà l’obbligo di esporre dentro il locale la copia del provvedimento.