Sono diversi i cantieri in corso attualmente a Ventimiglia, con lavori particolarmente impattanti nell’ambito della viabilità e progetti di grande rilievo per l’intero Ponente ligure.
Su questo versante risulta attesa con fermento dai cittadini di tutto il comprensorio intemelio l’Aurelia Bis, la cui progettazione e realizzazione è a carico di ANAS e per cui è stato annunciata di recente l’approvazione del cronoprogramma.
“Ventimiglia merita di avere una prospettiva per i prossimi anni, per le future generazioni, cercando di risolvere dei problemi di viabilità che si porta dietro da tempo: l’Aurelia Bis è la soluzione, in quanto significa creare un’arteria, principalmente in montagna, che permette di collegare la nostra città con Camporosso, dando risposta in quelle situazioni di traffico intenso”, spiega ai nostri microfoni il sindaco della città, Flavio Di Muro. “Il progetto tiene conto di un tracciato condiviso con tutto il territorio, da Ventimiglia a Sanremo”.
Per il solo stralcio dell’estremo Ponente ligure sono stati stanziati oltre 200 milioni di euro, con inizio previsto dei lavori sulla montagna interessata nel 2027.
Rispetto all’attuale situazione al casello autostradale di Ventimiglia, da mesi oggetto di continui cambiamenti dovuti all’importante intervento di ristrutturazione in corso, il primo cittadino spiega: “Al momento circa l’80% dei lavori sul casello sono terminati. La viabilità oggi è precaria, crea disagi e problemi di sicurezza: mi è stato garantito che verrà risolta nei prossimi mesi attraverso il termine della costruzione di un ponte”.
Sono notevoli le lamentele di cittadini e turisti a questo proposito: si segnalano di fatto traffico intenso e situazioni pericolose in entrata e in uscita dal casello, con una tratta in particolare in cui i mezzi in uscita si trovano a dover tagliare la strada a quelli in entrata e viceversa.
Altro tasto dolente è il famigerato autovelox situato sulla strada statale 20, tra le frazioni di Porra e Trucco, protagonista di polemiche, petizioni internazionali e ricorsi. Infatti, recentemente, diverse sanzioni pervenute agli automobilisti sono state annullate dal Giudice di Pace a seguito dei ricorsi presentati.
“Su questo il project prevede che l’amministrazione comunale si avvalga della tutela legale dei privati progettisti e quindi immagino stiano preparando dei ricorsi al Giudice ordinario per verificare questo tema, di carattere nazionale, sugli impianti omologati”, conclude.
L’intervista completa a Flavio Di Muro nel video-servizio a inizio articolo.