Questa mattina, sotto l’ombra della torre di Porta Canarda, è stato inaugurato il nuovo sentiero panoramico, recuperato dall’antica via Iulia Augusta e ora percorribile dal Forte San Paolo fino alla torre. Il progetto di riqualificazione è stato reso possibile grazie a un finanziamento europeo Alcotra nell’ambito del progetto Nat+Cult 2, che prosegue l’iniziativa “Natura e Cultura per tutti”. L’evento di chiusura del progetto si è tenuto oggi al Forte dell’Annunziata di Ventimiglia.
“Un sentiero – commenta Flavio Di Muro, sindaco di Ventimiglia – che è nel cuore di tanti ventimigliesi e che speriamo possa entrare nel cuore anche di tanti turisti. L’impegno dell’amministrazione è massimo per valorizzare le potenzialità non solo del centro, ma anche delle frazioni e delle località che sono state da tempo lasciate a se stesse. Si è messo in sicurezza il versante, panchine, staccionate, dei cartelli che spiegano la lunga storia di questo sentiero. Un piccolo intervento di circa qualche decina di migliaia di euro che va a valorizzare il nostro entroterra”.
La messa in sicurezza di un tratto dell’antica via Iulia Augusta è parte di un impegno complessivo, quello messo a progetto nell’ambito di Nat+Cult 2, che comprende anche la chiodatura e la messa in sicurezza della parete rocciosa volta al recupero del sentiero delle Calandre e la realizzazione di un collegamento dedicato alle biciclette tra la zona archeologica, la ciclovia Pelagos e la stazione ferroviaria.
“Con questo progetto – spiega l’assessore Serena Calcopietro – si vogliono intensificare i rapporti transfrontalieri ed abbattere le barriere architettoniche, linguistiche e figurative”.
Nell’ambito della conferenza al Forte dell’Interreg-Alcotra sono stati inoltre analizzati ed evidenziati, di fronte ad una vasta platea, i progressi ed i risultati ottenuti dal programma, oltre che i risultati relativi al progetto “Jardival 2“, che coinvolge in provincia i comuni di Imperia, Sanremo e Costarainera.
Molte le personalità che sono intervenute all’evento, a partire dai rappresentanti dei Giardini Hanbury, capofila nel partenariato, che coinvolge anche i giardini botanici di Val Rahmeh di Mentone, i giardini botanici di Villa Thuret di Antibes e appunto la città di Ventimiglia.
Il costo totale del progetto è stato di 1.860.610,10 euro, di cui 865.457,30 euro, in capo al Comune di Ventimiglia.
Nel video servizio a inizio articolo le interviste al sindaco Di Muro e all’assessore Calcopietro.