A Ventimiglia parte il progetto per il trattamento della processionaria con trappole di ultima generazione, lo annunciano il sindaco Gaetano Scullino insieme all’assessore all’igiene pubblica Matteo De Villa.
“È un intervento nei punti più critici segnalatici”, commenta Scullino, “quindi abbiamo iniziato dalle scuole elementari di Latte e di via Roma, oltreché in alcune vie della città, ad esempio sui pini di via Gramsci. Non è quasi possibile coprire tutto il territorio, i pini e quindi il fenomeno è molto diffuso e non facile risolvere il problema”.
“Sappiamo”, continua l’assessore Matteo De Villa, “che purtroppo, la processionaria può essere molto pericolosa per i bambini e i cani (e anche per i gatti) perché, se si tocca, se si entra in contatto con questo bruco, si crea un’irritazione. In poco tempo si possono scatenare anche altre gravi reazioni a occhi, mucose e vie respiratorie. È un fenomeno naturale ma molto fastidioso, cerchiamo di intervenire dove serve e a richiesta”.