Il Questore di Imperia, Giuseppe Peritore, ha emesso un decreto di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande di un noto kebab del centro cittadino, applicato in forza delle proprie prerogative di Autorità provinciale di pubblica sicurezza, poste a tutela dell’ordine pubblico e della moralità.
I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia lo hanno notificato stamane ai titolari del negozio.
È la terza volta che la Questura di Imperia applica l’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza allo stesso pubblico esercizio, risultato di una costante attenzione per l’azione di vigilanza e prevenzione finalizzata a contrastare il degrado urbano anche per via amministrativa.
La misura è una diretta conseguenza di molteplici interventi e controlli, cui hanno contribuito, oltre alla Polizia di Stato, anche l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale.
Il locale è risultato essere caratterizzato come luogo di ritrovo, non occasionale, di persone con pregiudizi di Polizia, in molti casi non in regola con le norme sul soggiorno in Italia degli stranieri, o comunque ritenute, in base a elementi di fatto, pericolose per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini.
Tra gli episodi più significativi, una rissa, nel gennaio scorso, nata nel dehor del locale, ubicato in una via centralissima di Ventimiglia, che solo il tempestivo intervento delle Forze di Polizia aveva interrotto evitando conseguenze probabilmente più gravi.
La chiusura del locale trova la sua giustificazione nella natura esclusivamente preventiva, e quindi non sanzionatoria del provvedimento.
La finalità è quella di salvaguardare le esigenze di ordine pubblico oggettivamente considerate, a prescindere dalle eventuali responsabilità attribuibili al titolare dell’esercizio.