Questa notte i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ventimiglia hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un cittadino marocchino di 26 anni sorpreso mentre era intento a rovistare all’interno di un’auto parcheggiata lungo Corso Limone Piemonte di Roverino.
I militari sono intervenuti sul posto dopo essere stati allertati da un cittadino che aveva udito il rumore di un vetro infrangersi vicino la propria abitazione.
Al loro arrivo, lo straniero si trovava ancora intento a rovistare nel portaoggetti all’interno di un’auto, aperta con l’utilizzo di una pietra con la quale aveva infranto il vetro di un finestrino; dal primo sopralluogo eseguito è stato poi possibile rinvenire una seconda auto, poco distante, anch’essa con un finestrino rotto e completamente a soqquadro all’interno.
In entrambi i casi sono state rinvenute e sottoposte a sequestro penale le pietre utilizzate per commettere il furto, ma almeno nessun oggetto sembra essere stato asportato.
Dopo essere stato accompagnato in caserma per i dovuti accertamenti, e dopo aver raccolto le testimonianze dei presenti e le denunce dei proprietari delle auto, lo straniero è stato dichiarato in stato di arresto con l’accusa di tentato furto aggravato continuato.
Nel corso della mattinata odierna l’arrestato è stato sottoposto all’udienza di convalida e al giudizio direttissimo, all’esito del quale è stato disposto nei suoi confronti il divieto di dimora nella Provincia di Imperia.
Si tratta già del secondo arresto in flagranza operato dai Carabinieri di Ventimiglia in meno di due settimane nella zona di Roverino, particolarmente attenzionare dai militari della Compagnia anche con l’esecuzione di servizi ad alto impatto proprio finalizzati ad assicurare una maggiore percezione di sicurezza e una presenza più efficace dell’Arma sul territorio. L’attenta analisi dei reati eseguita dai Carabinieri, che ha permesso di monitorare un incremento di furti su auto denunciati a militari nel recente periodo, ha inoltre consentito di garantire un intervento tempestivo di contrasto allo specifico settore dei reati contro il patrimonio, che incidono significativamente sul benessere complessivo dei cittadini.
Questa mattina, infine, i militari sono all’opera per verificare l’eventuale presenza di analoghi episodi commessi in zona nel corso della notte.