La Polizia di Stato ha concluso ieri un’operazione antidroga con l’arresto di un 37enne italiano ed il sequestro di 550 grammi di hashish e di una bilancia di precisione.
Il soggetto, domiciliato nel centro cittadino di Ventimiglia, annovera precedenti penali per reati inerenti agli stupefacenti e non svolge alcuna attività lavorativa, circostanza che fa presumere agli investigatori che lo stesso tragga il suo sostentamento dall’attività delittuosa.
Nel corso della perquisizione effettuata presso la sua abitazione, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia rinvenivano un considerevole quantitativo di stupefacente, accuratamente incartato in 58 pallottole di cellophane, tutte di forma ovale e allungata.
Questo tipo di confezionamento, appositamente realizzato per agevolarne l’ingerimento orale e garantire l’impermeabilizzazione, è utilizzato dai trafficanti per trasportare la sostanza illegale, dopo averla ingerita, al fine di eludere i controlli antidroga.
I poliziotti, infatti, rilevavano sugli ovuli dei residui di sostanza organica, segno che lo stupefacente, arrivato a destinazione, era verosimilmente diretto ad essere commercializzato sul mercato ventimigliese.
Il sequestro riguardava anche una bilancia di precisione, elemento che, unitamente alla ingente quantità di stupefacente, secondo gli investigatori avvalora l’ipotesi di un’importante attività di spaccio e comunque risulta incompatibile con il consumo personale.
Nella flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio, l’uomo veniva tratto in arresto.
Dopo la convalida degli atti di polizia, l’Autorità Giudiziaria disponeva la misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza per il giudizio.