Questa mattina riunione generale in Comune a Ventimiglia, tra il Sindaco Scullino e la sua giunta, alla presenza della maggioranza e di alcuni tecnici degli uffici comunali. All’ordine del giorno le eventuali nuove iniziative da intraprendersi dopo le istruzioni già date ieri sera, dopo l’ordinanza regionale del presidente Toti. Quindi dopo aver preso atto delle disposizioni date dal Presidente della Giunta regionale, contingibili e urgenti, con efficacia estesa all’intero territorio regionale ligure in materia di Igiene, Sanità pubblica e Polizia veterinaria, la giunta di Ventimiglia ha deciso, allo stato attuale in cui non vi sono casi conclamati di Coronavirus nella nostra zona, e salvo peggioramenti non prevedibili, di lasciare aperti il mercato coperto di frutta e verdura, il mercato del venerdì e gli uffici comunali. Naturalmente chiedendo, senza allarmismi, di continuare a mantenere alte le precauzioni.
Rimane quindi fermo che già da oggi e fino alle ore 24.00 del 1 marzo 2020 su tutto il territorio è disposta:
a. La sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, di qualsiasi natura; le attività cinematografiche gestite da privati non saranno chiude d’imperio, lasciando al gestore le iniziative più appropriate;
b. la sospensione della partecipazione alle attività ludiche e sportive, nel senso che se svolti allenamenti devono essere effettuati senza accesso del pubblico; le palestre private non sono oggetto di vincoli da parte dell’ordinanza, sarà il gestore privato che deciderà il comportamento ritenuto più idoneo;
c. la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché́ della frequenza delle attività̀ scolastiche, universitarie e di alta formazione professionale e dei percorsi di istruzione e formazione professionale, salvo le attività̀ formative svolte a distanza e quelle relative alle professioni sanitarie ivi compresi i tirocini; anche le scuole francesi presenti sul territorio ventimigliese dovrebbero rimane chiuse;
d. la sospensione di ogni viaggio d’istruzione, sia sul territorio nazionale sia estero;
e. la sospensione dell’apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura e delle biblioteche; ivi compreso i centri anziani pubblici e altri luoghi aggregativi pubblici.
Inoltre il Sindaco Scullino chiederà alla Prefettura di Imperia di valutare la richiesta di maggiori informazioni per verificare se corrisponde al vero o meno che presso strutture ospedaliere e sanitarie francesi vi siano casi posti sotto monitoraggio derivanti da Coronavirus.
Dichiara il sindaco Scullino: “Vogliamo tutelare e informare i nostri 5 mila frontalieri che ogni giorno si trasferiscono a lavorare nella vicina Francia. Nizza ha un aeroporto internazionale con voli in arrivo da tutto il mondo!”