Stanchi dei ritardi per la demolizione l’amministrazione di Ventimiglia, con un’ordinanza firmata dal sindaco Enrico Ioculano, ordina all’Enel la rimozione dei cavi e degli impianti che passano sull’area e all’interno delle mura dell’ex calzaturificio Taverna.
A settembre l’assessore Franco Faraldi aveva annunciato la demolizione dello stabile abbandonato da decenni per far spazio ad un parcheggio di 90 posti nell’attesa della presentazione di un nuovo progetto per la ricostruzione di un immobile.
Dopo però numerose sollecitazioni e la mancata risposta della società distributrice di corrente elettrica, il sindaco punta i piedi e con l’ordinanza obbliga la rimozione delle linee Enel entro 10 giorni.