Un migrante che cercava di varcare la frontiera di Ponte San Luigi a Ventimiglia per giungere a mentone attraverso il famigerato “Passo della morte”, è rimasto bloccato su uno sperone di parete rocciosa.
È accaduto questa mattina e a portarlo in salvo sono stati i vigili del fuoco del Reparto Speleo Alpino fluviale (Saf) di Imperia.
Il ragazzo sta bene e ha subito soltanto un taglio a una gamba. Le operazioni di soccorso sono durate circa un’ora.
Non è la prima volta che profughi diretti oltreconfine restano bloccati sul grande costone roccioso che in alcuni tratti presenta strapiombi di cento metri. Si è così sfiorata l’ennesima assurda tragedia causata dalla chiusura della frontiera e dai sempre più serrati controlli e respingimenti francesi.