Con una nota stampa la Confesercenti interviene sul futuro del Parco Roja di Ventimiglia, zona di proprietà del Demanio che è da tempo sotto i riflettori per le possibilità commerciali e lavorative che potrebbe rappresentare.
“Confesercenti non è convinta sul verso della discussione di questi giorni sul futuro dell’area pubblica del Parco Roja a Ventimiglia. È bene ricordare che questa immensa zona di proprietà demaniale, realizzata con fondi pubblici, è ormai da 30 anni una vera “cattedrale nel deserto”, aree rimaste inoccupate ed inutilizzate.
Un lungo periodo in cui tutti i progetti di rilancio economici per la città sono falliti per la “rugginosa” burocrazia statale, che ha solo creato problemi difficoltà, che ha allontanato possibili investitori ed imprese.
Oggi siamo di nuovo agli annunci politici, agli strilli, ai titoli di effetto sui giornali. La Confesercenti, associazione imprenditoriale del turismo e del commercio è pronta a sedersi con il Comune di Ventimiglia e verificare le vere prospettive di sviluppo.
Dopo 30 anni le vecchie formule previste sono ormai superate, serve innovazione e alta tecnologia.
Il Parco Roja deve essere la scommessa del futuro della città, non occasioni di sfilate elettorali. Serve una connessione, un’appendice con il centro città, collegamenti diretti. Servono spazi pubblici di attrazione per nuovi flussi turistici, per nuove occasioni commerciali.
Confesercenti c’è a disposizione della comunità, senza proclami ma con un lavoro silenzioso e attento.”