Il consigliere regionale Enrico Ioculano (PD) plaude al progetto del bilinguismo di Ventimiglia. “Quando qualcosa è fatto bene, va detto. Anche se arriva da un’amministrazione che, diciamolo, raramente ci ha abituati a brillare”, esordisce.
“Il progetto per portare il francese in tutte le scuole di Ventimiglia – dall’infanzia alle superiori – è una notizia che fa davvero piacere. Finalmente si punta sulla nostra vera vocazione: quella di città di confine, dove parlare due lingue non è un lusso, ma una necessità”, prosegue Ioculano. “Bravi davvero, soprattutto a chi lo ha costruito dietro le quinte, come tutto il mondo della scuola. Credo fortemente nella necessità di questo progetto, come lo credevo quando ero sindaco della città e ho promosso iniziative analoghe”.
“Ma non prendiamoci in giro”, affonda il consigliere, “un’idea giusta non basta a salvare una gestione disastrosa.
- Passerella sul Roja: doveva tornare a unire la città, invece sta diventando una leggenda metropolitana. Si parlava di mesi, siamo arrivati agli anni, e non sappiamo ancora se saranno messi in sicurezza gli argini, opera assolutamente da fare prima per mettere in sicurezza la nostra città.
- Rifiuti: la città è sporca. I cittadini lo vedono ogni giorno. Basta fare due passi per capire che la gestione non va bene, e ormai la scusa che era colpa di chi stava lì ormai 6 anni fa non se la crede neppure più un bambino.
- Scuole: abbiamo strutture vecchie, è vero, ma le manutenzioni sono lente o assenti. Si tratta di priorità che questa amministrazione è evidente non ha su questi temi. E poi ci si stupisce se le famiglie perdono fiducia nel pubblico.
- Mercato coperto: dopo l’incidente, si è perso tempo prezioso. Oggi i commercianti devono, con i loro unici sforzi, recuperare i clienti che, grazie ai ritardi dell’amministrazione, nel periodo troppo lungo di chiusura avevano iniziato a cercare altrove.
Questo progetto sul bilinguismo, che speriamo sia portato a termine e non solo annunciato, dimostra che quando ci sono buone idee, si parte col piede giusto. Il problema è che in troppi altri ambiti regnano improvvisazione, lentezza e mancanza di visione”.
“Ventimiglia merita molto di più. Merita che tutte le deleghe vengano gestite con la stessa serietà con cui è stato avviato questo progetto. Finché sarà l’eccezione e non la regola, ci sarà poco da festeggiare. Per quanto mi riguarda, sarò sempre a disposizione per collaborare a progetti concreti che hanno al centro l’interesse dei Ventimigliesi, incluso quelli sul bilinguismo”, conclude Ioculano.