A quasi due anni dalle elezioni che hanno visto cambiare il Sindaco di Ventimiglia diverse problematiche restano irrisolte.
E’ ciò che sostiene il consigliere di opposizione Tiziana Panetta, la quale nell’occasione del nostro incontro ha tracciato un bilancio di questo periodo, tra aspettative e necessità per la città.
“Non sono per nulla soddisfatta, per tanti motivi”, esordisce ai nostri microfoni. “In primo luogo la città purtroppo sta soffrendo e continua a soffrire. Tutto quello che era stato detto in campagna elettorale da questo Sindaco pare non essere rispettato: sicurezza, pulizia, opere che non vediamo. Mi aspettavo che, per le sue esperienze passate, potesse in qualche modo riuscire ad amministrare. Invece vedo che fa solo proclami politici e nessun intervento amministrativo vero e proprio.”
“È un bravo politico sicuramente, ma è anche un bravo affabulatore perché dice cose che in realtà non corrispondono poi alla reale situazione dei fatti”, denuncia il consigliere.
Tra le mancanze sottolineate da Tiziana Panetta figurano l’assenza di inaugurazioni di opere pubbliche e l’abbondanza, dall’altro lato, della controparte: le opere private. Nel suo occhio attento, nello specifico, il partenariato pubblico-privato spesso evocato dal primo cittadino, a parere del consigliere utilizzato in modo improprio a partire dalla stessa terminologia.
“Mi riferisco ai campi da padel, sicuramente un’opportunità per la nostra città anche a livello turistico, e mi riferisco soprattutto da ultimo all’ex ACI“, chiarisce prima di specificare: “Non si tratta di ciò, caro sindaco, è tutt’altra cosa. Non devo insegnartelo io, però in realtà confondi i tuoi cittadini quando ti riferisci a un partenariato tra pubblico e privato, che riguarda opere pubbliche insieme al privato nell’interesse della città.”
Nel caso dell’ex ACI, spiega Tiziana, è il privato proprietario dell’edificio che ottiene un permesso di costruire, convenzionato, mettendo a disposizione delle opere di urbanizzazione dopo aver pagato gli oneri dovuti al Comune.
“Riferendosi alla sicurezza, ci sono quartieri dove è assente. Il Sindaco ha dichiarato di aver fatto ciò che ha potuto e che la competenza è della Questura. Non è sufficiente emanare un’ordinanza o mettere cancelli alle proprietà comunali per dire di aver fatto tutto il possibile. Non è sufficiente delegare alla Questura quando non si è in grado di rispettare quello che è stato il suo mantra in tutta la campagna elettorale, ovvero che come Lega sarebbero andati a risolvere la situazione. La situazione non solo non è risolta, ma è molto peggiorata“, denuncia infine il consigliere.
L’intervista completa al consigliere Tiziana Panetta nel video-servizio a inizio articolo.