Si è svolta in mattinata, presso la sala consiliare del Comune di Ventimiglia, la presentazione dei prossimi interventi con il contributo di Regione Liguria in programma nella città di confine, nell’ambito del fondo di sviluppo e coesione 2021-2027.
La riunione si è tenuta alla presenza del primo cittadino Flavio Di Muro, del vicesindaco Marco Agosta, dell’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola, dell’amministratore unico di A.R.T.E. Imperia Antonio Parolini, del consigliere comunale delegato Gabriele Amarella e dei residenti dell’area interessata.
L’intervento di rimozione e smaltimento dei manufatti in cemento e amianto e il rifacimento della copertura di due fabbricati di proprietà di A.R.T.E. Imperia riguarderanno via Caduti del Lavoro, nello specifico saranno interessati i civici 24, 26, 28 e 30, 32, 34, 36.
“Oggi celebriamo una giornata importante perché diamo una risposta a un problema annoso di tanti residenti della parte alta di Roverino, che riguarda la rimozione dell’amianto, un materiale abbandonato ad oggi che causa gravi problemi per la salute pubblica”, spiega il primo cittadino.
“Questo impegno era stato messo nel nostro programma elettorale ed è chiaro non sia di competenza del comune di Ventimiglia, ma è altrettanto vero che, ribadendo un tema che ho ripetuto più di una volta, senza filiera istituzionale certi risultati non si possono ottenere. Ventimiglia è un comune di confine che ha l’ambizione di essere un comune internazionale su cui ricadono importanti situazioni che da sola l’amministrazione comunale non può risolvere, ma solo tramite la sinergia e la collaborazione con gli enti sovracomunali. Oggi celebriamo i risultati della collaborazione con questa filiera istituzionale. Al di là delle inchieste giudiziarie che riguardano le persone, l’attività amministrativa non si deve fermare, deve andare avanti per i cittadini”, prosegue Flavio Di Muro.
“In totale negli ultimi due anni la Regione Liguria ha investito, nella sola città di Ventimiglia, oltre 8,5 milioni di euro per l’edilizia
residenziale. Una cifra senza precedenti che testimonia la grande attenzione riservata alla città di confine”, interviene l’assessore regionale Marco Scajola. “L’ultimo intervento di cui stiamo parlando oggi, del valore di €472.500, riguarda due stabili. Con ogni sede regionale di A.R.T.E. abbiamo iniziato una programmazione per togliere l’amianto da tutti gli alloggi. Adesso lavoreremo su 30 alloggi dislocati su tutto il comune di Ventimiglia, i cui cantieri e relativi lavori prenderanno il via il 9 settembre, con fine previste entro il 31/12/2024”.
L’intervento in via Caduti del Lavoro è già stato appaltato e inizierà i primi giorni di settembre. Nel dettaglio verrà rimosso e smaltito il cemento-amianto presente e realizzata una nuova copertura in pannelli di lamiera grecata coibentata. Verranno inoltre fatte le impermeabilizzazioni laddove necessario e installate le nuove lattoniere a completamento della copertura.
“Per quel che concerne via Gallardi, invece, i lavori finiranno entro la fine del 2024, realizzando così una trasformazione importante in città: si tratta di 59 alloggi. È nostro interesse mettere in sicurezza gli alloggi anche da un punto di vista sismico, per questo in via Gallardi è interessata anche dall’efficientamento sismico ed energetico”, prosegue l’assessore Scajola.
L’opera in via Caduti del Lavoro si aggiunge, dunque, a quella in corso in via Gallardi 89 e 91, parte del programma regionale “Sicuro verde e sociale”. 5 milioni di euro di investimento, su fondi Pnrr, per realizzare un restyling totale dei due stabili per dare un nuovo volto all’intero quartiere.
“Per Ventimiglia abbiamo in essere l’acquisto di 27 nuovi alloggi che daremo alle persone in attesa, 14 sono già stati comprati nel 2023 e 13 sono attualmente in fase di acquisto. In via Gallardi abbiamo una palazzina pressoché finita, per cui aspettiamo solo gli ascensori, mentre l’altra palazzina è circa al 50%. Il termine dei lavori è stato anticipato a un anno e mezzo rispetto a quanto stabilito inizialmente, la previsione è dunque che il tutto sarà pronto per metà novembre e dicembre 2024”, interviene l’amministratore unico di A.R.T.E. Imperia, Antonio Parolini.
“Sinergia importantissima, in questo caso si fa un intervento importante: la ristrutturazione e la valorizzazione del posto. Non dobbiamo lasciare nessuno escluso, dobbiamo includere tutti: questi interventi fanno sì che le comunità delle due vie emergano. È fondamentale avere la partecipazione di tutti”, prende la parola il vice Sindaco Marco Agosta.
“Si tratta di interventi voluti dall’amministrazione, dai cittadini e dai residenti. Sarà possibile procedere a una riqualificazione a livello strutturale ed energetico per Via Gallardi e alla rimozione dell’amianto dai tetti delle residenze in via Caduti del Lavoro. Si tratta di una battaglia, un impegno preso in campagna elettorale con i residenti di via Caduti del Lavoro”, conclude il consigliere comunale delegato Gabriele Amarella.
Le interviste complete a Flavio Di Muro, Marco Scajola e Antonio Parolini nel video-servizio a inizio articolo.
