Prosegue l’attività di prevenzione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia nell’ambito della campagna di sensibilizzazione contro il fenomeno delle truffe alle cosiddette face deboli.
Dopo numerosi incontri in tutti i Comuni del comprensorio intemelio e della Val Nervia, ieri pomeriggio il Comandante della Compagnia e il Comandante interinale della Stazione di Ventimiglia Principale hanno illustrato ai soci della bocciofila di Roverino quelle che sono le più diffuse tecniche utilizzate dai truffatori per raggirare le loro vittime: il falso incidente stradale con la richiesta di “cauzione” per il rilascio di un parente arrestato; il presunto malfunzionamento della rete idrica o del gas, con la richiesta di mettere da parte oro e denaro per evitare le interferenze con le apparecchiature tecniche da utilizzare; le richieste di sottoscrizione di particolari offerte commerciali da parte delle società di erogazione dei servizi.
L’occasione è stata utile per raccomandare alcuni accorgimenti semplici ma spesso determinanti per prevenire tali fenomeni: evitare di far entrare in casa sconosciuti; mai fidarsi di chi richiede il pagamento in contanti soprattutto se si qualifica come rappresentante delle Forze dell’Ordine; fare estrema attenzione nel momento in cui si esegue un prelievo al bancomat; avere la massima riservatezza quando ci si trova alla presenza di sconosciuti.
In ogni caso, è stata ricordata a tutti l’utilità di una chiamata al 112 o al numero diretto della Stazione Carabinieri, anche solo in caso di dubbio o per richiedere un consiglio.
Infine, i Carabinieri hanno distribuito ai presenta la brochure realizzata dal Comando Provinciale di Imperia, una guida illustrata contenente consigli utili alla prevenzione delle truffe nonché l’elenco dei principali contatti ai quali fare riferimento in caso di problemi o di situazioni spiacevoli: uno strumento in più a disposizione dei cittadini per ricordare l’impegno e la vicinanza dell’Arma dei Carabinieri in ogni situazione.