Continuano le iniziative organizzate dall’Amministrazione Ioculano contro l’azzardopatia, a tutela della salute pubblica e delle fasce più deboli della cittadinanza.
Dopo il regolamento del 2014 che sancisce una doverosa distanza dalle macchinette slot dai luoghi sensibili,
– l’aumento della TARI del 2016 ai possessori di apparecchi con vincite in denaro,
– l’ultima e più famosa ordinanza sindacale del novembre scorso che prevede lo spegnimento delle slot dalle 7 di mattina alle 19 di sera
– e la petizione a supporto del provvedimento attivata anche nei comuni limitrofi,
ora è il momento di un convegno sul tema alla presenza di ASL e medici specializzati che presenteranno i dati e i danni del gioco compulsivo e patologico.
L’incontro “Gioco d’azzardo patologico: la nostra campagna NO SLOT” si terrà venerdì 1° febbraio alle ore 21 presso il salone polivalente del chiostro di Sant’Agostino in piazza Bassi, e sarà aperto al pubblico e al dibattito.
Ad aprire i lavori il Sindaco Ioculano, che presenterà il provvedimento emesso per staccare la corrente alle slot con analisi e motivazioni legate al territorio. Si continuerà con un’illustrazione tecnica sui danni derivanti dal Gioco d’azzardo Patologico a cura di Giancarlo Ardissone e Silvia Marcuzzo dell’ASL 1 Imperiese, Dipartimento Integrato Salute Mentale e dipendenze sede di San Remo e Benedetta Battaglia, Alessandra Sciolè Cooperativa Sociale “L’Ancora”, si passerà all’intervento di sensibilizzazione “Lettera aperta al TAR” di Mara Lorenzi, consigliera comunale a Bordighera proponente della raccolta firme “ANTI SLOT” e si arricchirà delle testimonianze di persone che hanno vinto la battaglia contro il gioco patologico, con la partecipazione dell’associazione “Giocatori Anonimi”.
L’incontro si chiuderà con interventi del pubblico e dibattito.