Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa del sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro.
“Fa veramente sorridere leggere determinate polemiche sollevate proprio dall’ex sindaco Scullino. Vorrei sommessamente ricordare come il suo ufficio di staff fosse assolutamente plenipotenziario, in particolare il ‘direttore operativo’ che operava come vero e proprio direttore generale, carica che un tempo ricopriva ufficialmente ma che ora è stata abolita per i comuni sotto i 50.000 abitanti – dichiara il sindaco di Ventimiglia, on. Flavio Di Muro. Posso affermare con assoluta sicurezza che il mio ufficio di supporto, sotto l’impulso del coordinatore, ha cercato fin da subito di improntare l’azione dell’amministrazione comunale e degli uffici verso la massima trasparenza e collaborazione con tutti i consiglieri comunali. Tutte le richieste di accesso sono state evase entro i canonici 30 giorni dalla segreteria generale del Comune e nessun filtro è mai stato posto in essere dall’ufficio stesso.
Ci tengo in ogni caso a sottolineare come durante l’amministrazione retta dall’allora sindaco Scullino, oggi consigliere di minoranza, il “direttore operativo” (coordinatore dell’ufficio di staff) era solito partecipare a tutti i consigli comunali alla destra del sindaco, al posto dell’allora vicesindaco Bertolucci relegato in ultima posizione, oltre a tutte le sedute della giunta comunale, intervenendo e interferendo. Oggi questo, ovviamente, non accade.
Per quanto riguarda invece l’operato del presidente del consiglio comunale, l’espressione cui il consigliere Scullino fa riferimento è stata proferita, certamente in maniera inappropriata, in ogni caso durante la sospensione del consiglio comunale. L’intervento della forza pubblica, peraltro, è stato richiesto dal presidente, unico organo deputato, come noto, a disporre della stessa durante le sedute del consiglio, non per dissenso verso il consigliere Scullino ma a causa di continue turbative da parte dello stesso consigliere sul regolare svolgimento della seduta del consiglio.
La registrazione della seduta, infine, è chiaramente visibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=OgiR9UvLW3E.
Con riferimento, in ultimo, alle interpellanze, faccio presente che sono iscritte al prossimo consiglio del 31/07/2024 ben 12 risposte, oltre alla mozione presentata dalla minoranza. Spesso la lettura delle stesse è resa nei fatti impossibile dai tempi della discussione.
Il presidente infatti è solito concedere molto più tempo rispetto a quanto previsto dal Regolamento per gli interventi dei consiglieri, quindi non si vede come quest’ultimi possano sentirsi lesi nei propri diritti, considerato che intervengono anche tre o quattro volte sullo stesso argomento, in violazione del regolamento. Anche nell’ultima seduta la discussione di una singola mozione è durata oltre due ore, vanificando di fatto la possibilità di procedere con la discussione delle interrogazioni, stante la necessità di continuare con l’approvazione di importanti pratiche. Inoltre, concludo ricordando nuovamente che le risposte alle interrogazioni vengono fornite ai consiglieri comunali non con frasi di circostanza, ma con relazioni tecniche esaurienti e complete”.