“Pace, Lavoro, Democrazia e Giustizia Sociale sono le nostre parole e camminano insieme”. Sono le parole d’ordine scelte dalla Cgil per lanciare le proprie assemblee pubbliche dei delegati e delle delegate, in ogni provincia d’Italia.
“La condizione che stiamo attraversando – commenta la Cgil di Imperia – è straordinaria: pandemia, guerra, nuovo paradigma digitale, ambientale ed energetico hanno travolto e messo in discussione tutto. La Cgil si è impegnata da subito contro l’invasione russa e per chiedere il cessate il fuoco e costruire la pace attraverso il negoziato. Inoltre bisogna investire per combattere ora vecchie e nuove povertà, per una società sostenibile improntata alla giustizia sociale, al lavoro stabile e dignitoso. Occorre ridurre i divari e le diseguaglianze sociali e territoriali che la crisi ha acuito. Anche nel nostro territorio proveremo a declinare questi argomenti”.
“Lo faremo – spiega – lunedì 6 giugno a partire dalle ore 10 alla sala riunioni del chiostro di Sant’Agostino a Ventimiglia. La scelta di Ventimiglia non è casuale: non si può infatti declinare il tema della pace e dell’accoglienza ai profughi senza collegarlo a quanto succede nella città di confine. Torneremo a ribadire la necessità immediata di un campo di accoglienza che risponda ai bisogni umani delle persone in viaggio e che allevi, almeno parzialmente, le difficoltà a cui è stata abbandonata la città di Ventimiglia. Lo faremo con il contributo della segretaria nazionale della Cgil Tania Scacchetti”.
“Questo percorso di discussione e mobilitazione sul territorio si concluderà con una grande assemblea nazionale a Roma il prossimo 18 giugno 2022”, conclude.