Sono trascorsi quasi due anni dell’elezione di Flavio Di Muro a sindaco di Ventimiglia. Riviera Time ha incontrato il consigliere di opposizione, nonché ex sindaco, Gaetano Scullino, per discutere con lui circa gli interventi effettuati in città.
“Flavio Di Muro aveva informato i cittadini che avrebbe fatto molto, ad oggi devo dire che di nuovo non c’è nulla. C’è qualche iniziativa privata, ma non c’entra con la pubblica amministrazione”, ha esordito ai nostri microfoni. “Devo dire che è stato un po’ carente sotto il profilo del programma elettorale promesso, gli unici cantieri che sono ormai finiti sono il centro sociale di Via Veneto e la passeggiata mare“.
Rispetto all’ex passerella Squarciafichi, oggetto di dibattito proprio nell’ultimo consiglio comunale, Scullino mantiene la posizione già adottata in precedenza: “Un progetto bellissimo per una passerella ciclopedonale a campata unica, che la nuova giunta ha scelto di modificare. I tempi si sono così allungati, se si fosse mantenuto il progetto originario a quest’ora la passerella sarebbe già stata ricostruita”.
Il consigliere ha poi sottolineato l’importanza del cantiere attualmente in corso per la realizzazione del reef sulle coste intemelie, spiegando i particolari tecnici: “Il rifacimento delle spiagge comporta la demolizione delle scogliere longitudinali per realizzare dei moli trasversali. Nel 2004, circa, quando ero consigliere regionale, ero riuscito con dei colleghi ad avere oltre 4 milioni di euro di fondi PAR FAS, a cui nel 2020 se ne sono aggiunti altri ottenuti tramite PNRR per completare l’opera”.
Tra le mancanze evidenziate particolare attenzione è stata rivolta alla cosiddetta piccola manutenzione della città: “Il cittadino vuole anche che le panchine siano verniciate, che il verde sia curato, che la sporcizia non ci sia, che i lampioni siano puliti. La gente vuole camminare nel pulito e purtroppo oggi questo non è ancora avvenuto“, conclude.
L’intervista completa a Gaetano Scullino nel video-servizio a inizio articolo.