Con il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro abbiamo fatto il punto sulle misure di sicurezza attualmente in uso in città e su quelle che saranno introdotte a breve. Un argomento molto dibattuto, considerata la situazione migratoria in corso da anni nella città di confine.
Fra le misure di prossima adozione il sindaco ha dichiarato di voler fornire di taser gli agenti della Polizia Locale e di avere intenzione di impiantare un nuovo sistema di video sorveglianza per le vie della cittadina.
Nonostante l’insediamento redente di quest’amministrazione, gli interventi atti a incrementare la sicurezza dei cittadini sono già numerosi.
“L’abbiamo detto in campagna elettorale e lo ripeteremo ancora, per quest’amministrazione e per questo sindaco, la sicurezza è una priorità per la città. Abbiamo già risanato la zona del Teatro Comunale, i giardini pubblici Tommaso Regio, l’area antistante al cimitero cittadino. La situazione è già migliorata e ne sono soddisfatto, ma non ci fermeremo qui. C’è ancora tanto da fare in e per questa città”, commenta il primo cittadino, Flavio Di Muro.
Una serie di misure che sono gravate perlopiù sulle casse del Comune, per un costo totale di oltre € 630.000.
Fra i due Pad, il servizio di accompagnamento dei residenti nelle ore più pericolose, il bilancio delle spese sostenute dall’amministrazione comunale per queste misure, l’incremento delle forze dell’ordine, le colonnine per l’S.O.S. e i commenti riguardo il recente omicidio avvenuto a Ventimiglia, il sindaco ha delineato un quadro generale della situazione a Ventimiglia.
L’intervista integrale a Flavio Di Muro nel video servizio a inizio articolo.