La Polizia di Stato, a Ventimiglia, ha aumentato il numero delle pattuglie dedicate alla vigilanza sul territorio dispiegando anche agenti appositamente aggregati provenienti dal Reparto Prevenzione Crimine Liguria di Genova.
Ieri pomeriggio, nel quartiere Gianchette, durante un normale controllo di Polizia, i poliziotti genovesi sono incappati in un giovane, residente nella città di confine, che ha reagito in maniera tanto violenta quanto ingiustificata ed incomprensibile.
Dapprima ha tentato di disfarsi di una piccola dose di hashish, circa un grammo, gettandola a terra e allontanandola con un calcio, ma il gesto non è sfuggito ai poliziotti. Poi, durante l’inevitabile perquisizione, ha assunto comportamenti ostili e provocatori. Dopo essere stato scoperto in possesso di un’ulteriore dose di stupefacente, poco più di mezzo grammo di cocaina, ha tentato improvvisamente la fuga.
Bloccato dagli Agenti ha reagito con una veemenza sproporzionata. Li ha colpiti con calci, testate e sputi, danneggiando anche l’equipaggiamento di uno degli operatori di Polizia intervenuto per renderlo inoffensivo ed impedire atti autolesionistici. Due agenti hanno riportato lesioni che i medici del punto di primo soccorso di Bordighera hanno giudicato con prognosi di 10 e 30 giorni.
Il 18enne è stato arrestato nella flagranza del reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento. Il Magistrato lo ha sottoposto agli arresti domiciliari.
Nella mattinata, nel Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia, in videoconferenza, aveva luogo l’udienza di convalida ed il successivo procedimento per direttissima.
Dopo la convalida il Giudice ha ammesso la richiesta di patteggiamento ed inflitto una condanna di anni 1 e mesi 4 di reclusione con pena sospesa.
Nello stesso pomeriggio, e quasi alla stessa ora, la volante della Polizia di Stato ha ricevuto una chiamata d’emergenza che segnalava un’aggressione nella zona della foce del fiume Roia.
Gli agenti sono intervenuti in tempo per fermare un 24enne egiziano intento a colpire un cittadino tunisino con un lungo bastone trovato per strada che è stato posto sotto sequestro. La vittima è stata medicata e con prognosi di 7 giorni. L’uomo è stato indagato in stato di libertà per lesioni e minaccia.
I due stranieri sono risultati irregolari sul territorio nazionale. Per entrambi è in corso la procedura amministrativa per l’espulsione dall’Italia.