Presieduto dal prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, si è riunito ieri il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
La riunione, alla quale hanno partecipato il sindaco di Ventimiglia, on. Flavio Di Muro, il questore Andrea Nicola Lo Iacono, il comandante provinciale dei Carabinieri Colonnello Marco Morganti e il comandante provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Omar Salvini, è stata finalizzata al rafforzamento delle attività di controllo su Ventimiglia alla luce, anche, dell’episodio avvenuto nei giorni scorsi nel parcheggio dell’autoporto della città di confine.
All’incontro erano presenti, inoltre, l’Ispettore Filippi Alessandro e il Sovrintendente Giometti Paola, in rappresentanza del dirigente della Polizia di Frontiera.
Il Comitato ha preliminarmente preso in esame il video, ampiamente diffuso in rete nei giorni scorsi, nel quale un camionista obbligava alcune giovani extracomunitarie trovate all’interno del camion, ad allontanarsi dal mezzo mediante uso di violenza fisica. Il deplorevole comportamento del camionista è stato fortemente stigmatizzato da tutti i componenti del Comitato che hanno espresso piena solidarietà alle donne vittime della condotta incivile.
Al riguardo si è preso atto che, sul piano investigativo, il Questore di Imperia venuto a conoscenza dell’episodio ha immediatamente attivato le ricerche in un quadro di cooperazione internazionale tra le forze di polizia, volte alla identificazione del camionista che è risultato essere di nazionalità bulgara; le attività sono in fase di sviluppo.
Le vittime del deprecabile gesto sono state accolte nel P.A.D. di Ventimiglia, gestito dalla Caritas e da tempo attivato dalla Prefettura di Imperia mediante un progetto di assistenza diffusa in favore dei migranti in transito, approvato e finanziato dal Ministero dell’Interno.
Anche alla luce del citato episodio, il Prefetto Romeo in sede di Comitato ha disposto, con effetto immediato, un ulteriore rafforzamento delle attività di contrasto all’immigrazione irregolare, con particolare riferimento ai passeur che verosimilmente avrebbero condotto le giovani donne extracomunitarie all’autoporto, dietro il pagamento di un corrispettivo.
Proprio a seguito della sollecita implementazione dei controlli, sono già stati conseguiti significativi risultati:
- nella tarda serata di ieri, dopo un inseguimento in autostrada, la pattuglia mista italo-francese, ha arrestato un passeur che trasportava quattro immigrati iraniani;
- nella mattinata odierna, il Commissariato di Polizia di Ventimiglia ha individuato un cittadino pakistano, presumibilmente un passeur, privo di documenti, per il quale si sta procedendo all’espulsione e all’accompagnamento in un C.P.R.
Inoltre, sempre nella mattinata odierna, le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale hanno proceduto allo sgombero di un immobile di proprietà del Comune – area ex tennis club e bocciofila – sito in località Peglia, da tempo occupato da cittadini extracomunitari. Tale intervento è stato attuato in sinergia con il sindaco di Ventimiglia sulla base di intese già assunte in precedenti riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Durante le operazioni di sgombero dell’immobile sono stati individuati 10 extracomunitari, di cui 3 privi di documenti e per i quali si procederà all’espulsione e 7 che sono risultati richiedenti asilo, di origine sudanese. Per questi ultimi la Prefettura, d’intesa con la Caritas, sta provvedendo alla collocazione nei CAS della provincia.
Come disposto con provvedimento del sindaco di Ventimiglia, a conclusione dell’operazione di sgombero, l’immobile verrà messo in sicurezza al fine di evitare ulteriori accessi.
In data odierna il prefetto di Imperia ha inviato una lettera alla Società Concessioni del Tirreno Spa (già Società Autostrada dei Fiori) proprietaria dell’autoporto di Ventimiglia, affinché nel sito dove di notte sono parcheggiati mediamente circa 50 camion in attesa di attraversare la frontiera, venga installato un sistema di videosorveglianza da collegare con le sale operative delle Forze dell’Ordine.
Nelle more dell’intervento richiesto dal Prefetto Romeo a tutela della sicurezza pubblica, la società proprietaria è stata sensibilizzata affinché nell’autoporto di Ventimiglia possa essere assicurato, da subito, un servizio di vigilanza privata nelle ore notturne.