Questa mattina, presso il centro culturale San Francesco di Ventimiglia Alta, si è svolta la cerimonia ufficiale per la consegna del prestigioso “San Segundin d’Argentu” 2024. Il riconoscimento è stato assegnato a Gaspare Caramello, originario di Ventimiglia, per il suo straordinario contributo alla valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali.

La massima onorificenza cittadina è stata conferita a Caramello dal sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, alla presenza del Vescovo della Diocesi di Ventimiglia-Sanremo, Monsignor Antonio Suetta, dell’amministrazione comunale e delle principali autorità militari, civili e religiose della provincia.

Durante la cerimonia, un riconoscimento speciale è stato attribuito anche al sindaco Di Muro, in segno di apprezzamento per il suo impegno nel promuovere il territorio e nel preservare le tradizioni della città.

Il “San Segundin d’Argentu” viene assegnato annualmente a persone che si sono distinte per aver promosso la cultura, le tradizioni e la storia di Ventimiglia, o che abbiano meriti artistici, culturali o sportivi di rilievo. Il premio viene anche conferito a coloro che si sono dedicati a opere di volontariato, attività benefiche o che hanno compiuto gesti di grande valore, contribuendo a dare lustro alla città di Ventimiglia.

Il premio è stato assegnato con le seguenti motivazioni:

“Gaspare Caramello, nato a Ventimiglia il 24 giugno 1951, è un benemerito cittadino ventimigliese che ama profondamente la sua città. Dopo gli studi universitari, Facoltà di Architettura, ha intrapreso la carriera da impresario nella ditta di famiglia, ma si è sempre impegnato nel campo del sociale: sia come politico locale, assessore alla Cultura, sia come semplice cittadino. Molteplici le sue collaborazioni in molte associazioni culturali e sportive di Ventimiglia, dalla Cumpagnia d’i Ventemigliusi al Comitato pro Centro Storico, alla Compagnia dei Balestrieri, al Sestiere Cuventu di cui è stato presidente, al Sestiere Ciassa come attore e figurante.

Anche in campo artistico Gaspare si è distinto sia in ambito locale che nazionale con molti riconoscimenti e vittorie in concorsi letterari, di pittura e teatrali.

Citiamo fra gli altri il premio San Michele istituito dal Comitato pro Centro Storico e rivolto ad artisti intemeli. Nel suo curriculum vitae vogliamo anche aggiungere la sua attività benefica non nota ma reale, esercitata nell’esercizio della sua professione aiutando in diversi modi i più bisognosi ed indigenti.

La vasta attività di Gaspare Caramello nei più diversi ambiti è sempre stata associata a Ventimiglia, sua città natale che egli ama profondamente, sia nelle sue pieces teatrali, nei racconti, nelle poesie, nello studio e diffusione del dialetto ventemigliusu anche nelle scuole così come nella pubblicazione di foto e cortometraggi per concorsi o nei vari siti online che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni.

Gaspare Caramello quindi è un ventemigliusu che ha sempre amato la sua città, ha lavorato per essa ed ha fatto conoscere e valorizzato a livello internazionale il nome e le bellezze storiche ed artistiche di Ventimiglia”.