Non si ferma l’azione della Polizia di Stato per il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti a tutela della salute pubblica.
La Sezione Investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia, sotto il coordinamento del Dirigente Aricò, ha individuato sabato scorso, nelle campagne di Vallebona, una maxi piantagione di cannabis.
Quasi 400 piante disseminate in un terreno agricolo, tutte in ottime condizioni vegetative.
Il blitz è avvenuto sabato con l’ausilio di Agenti della Squadra Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine Liguria.
Effettuate con esito positivo perquisizioni locali, domiciliari e personali.
Le piante sono state estirpate e poste sotto sequestro penale.
Il peso finale delle piante in sequestro è ingente e avrebbe potuto fruttare alcuni chilogrammi di marijuana, una quantità che, ceduta al dettaglio sul mercato del consumatore finale, avrebbe consentito un cospicuo introito stimato in migliaia di euro.
Per un cinquantenne italiano, residente nella zona, con precedenti di Polizia a carico per reati inerenti agli stupefacenti, colto sul fatto, è scattato l’arresto e la successiva sottoposizione agli arresti domiciliari per il reato di coltivazione, produzione e detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio.
L’uomo, preso alla sprovvista dagli Agenti non ha potuto evitare anche il rinvenimento e il sequestro di oltre 50 grammi di hashish che aveva nascosto all’interno di una calza nel comodino della camera da letto.
Nell’abitazione i poliziotti hanno trovato anche una bilancia di precisione e un centinaio di buste in plastica trasparente utilizzate per la preparazione delle dosi.
Un’ulteriore azione investigativa ha consentito, contemporaneamente, di trovare in possesso di sei piante di marijuana il fratello dell’arrestato.
Questi è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Imperia per lo stesso reato.