Oggi è arrivato il primo bilico che ha consegnato la struttura metallica portante zincata (pilastri e travi) per la realizzazione del nuovo Centro Servizi e Ricreativo per le persone della terza età di via Veneto a Ventimiglia. Il nuovo complesso avrà una superficie totale di 349 mq interni e 140 mq esterni. Oltre ad accogliere le persone che vorranno ritrovarsi per socializzare, il centro ospiterà gruppi e associazioni che praticano molteplici giochi, tra cui le carte: burraco, belotta e altri.
“Il nuovo Centro, voluto, progettato e finanziato dalla nostra amministrazione, costerà € 1.105.000 ed è stato finanziato interamente con fondi regionali del PNRR. Mi è doveroso ringraziare il commissario straordinario, dott. Samuele De Lucia, perché su mia richiesta, essendo ormai tutto pronto, ha accettato di bandire la gara e ha assegnato il cantiere alla ditta vincitrice”, dichiara l’ex sindaco e attuale consigliere d’opposizione, Gaetano Scullino.
Scullino ha espresso ottimismo sui tempi di completamento dell’opera: “Mi assicurano che in soli due mesi l’intera costruzione sarà ultimata e il bellissimo e funzionale Centro sarà a disposizione dei ventimigliesi”.
Tuttavia, l’ex sindaco non ha nascosto un certo rammarico per un altro progetto che non ha visto la luce: “Ho un solo rammarico: il gentile dott. De Lucia purtroppo non ha avuto la forza o non ha amministrativamente potuto bandire anche l’importante gara per la costruzione della nuova e fantastica passerella ciclopedonale a campata unica, che era già totalmente approvata dagli organi di controllo e dalla conferenza dei servizi e che oggi sarebbe sicuramente già stata completamente realizzata. Il costo totale era di € 12 milioni, ma avevamo € 500.000 donati da S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco (spero che ci siano ancora). Quindi serviva concretizzare solo il già approvato prestito flessibile per i rimanenti € 11.500.000”.
Conclude Scullino, riferendosi alle decisioni dell’amministrazione Di Muro: “Con la decisione della nuova amministrazione di bocciare il nostro progetto e incaricare i tecnici di studiarne uno nuovo, senza ciclabile e con un pilastro centrale nell’alveo, vedremo quanto sarà la spesa finale e soprattutto quali saranno i tempi di realizzazione”.