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All’interno della Caritas di Ventimiglia con Christian Papini per fare il punto sulla situazione che non sembra migliorata rispetto all’ultima visita.

“Lo confermo purtroppo – dice – abbiamo dovuto appoggiarci a Save the Children perché qui continuano ad arrivare famiglie di migranti, cercando di offrire una parvenza di infanzia ai tanti bambini che accogliamo facendoli giocare con i nostri operatori”.

“Abbiamo anche l’accoglienza dei minori non accompagnati che riguarda la fascia d’età 15-18 e ne sono arrivati una quarantina a marzo, l’anno scorso furono in totale più di settecento, e loro necessitano anche di una consulenza legale per sapere come muoversi e come agire e di questo se ne occupa Save the Children”.

“Con tutti questi arrivi – dice Papini – c’è una sola da fare, ripristinare il campo di accoglienza della Croce Rossa che permetterebbe una sosta utile per potersi poi rimettere in sesto e riprendere il percorso senza arrecare problemi al territorio ventimigliese”.

“Pochi giorni fa abbiamo avuto la visita dell’onorevole Mulè ma per noi è stato un ‘dejà-vu’. Cinque anni fa venne qui il ministro Alfano – ricorda Christian Papini – disse più o meno le stesse cose con i risultati che tutti conosciamo. Pigna? Non penso che andranno lì come non andranno in altri comuni vicini, e gli stessi migranti vogliono restare a Ventimiglia che è la porta di ingresso verso la Francia e il nord-ovest europeo”.