In occasione della Settimana della Cultura Classica, iniziativa dell’Ufficio Scolastico Regionale a cui ha aderito anche il Liceo Aprosio, si svolgerà venerdì 29 novembre nell’auditorium dell’istituto, una interessante mattinata all’insegna appunto della cultura classica.
Gli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado parteciperanno a una esperienza che li immergerà nel mondo antico, dal titolo “GLI ARGONAUTI: VIAGGIO VERSO L’IGNOTO”.
Gli alunni e le alunne della sezione Classica del Liceo Aprosio proporranno ai loro colleghi più giovani la trasposizione di uno dei più affascinanti miti della tradizione classica: attraverso di essa i ragazzi in visita al Liceo verranno introdotti in un mondo fantastico e una realtà avventurosa, alla scoperta di luoghi remoti e magici.
Sarà per loro l’opportunità di vedere come la cultura classica, cultura millenaria possa essere affascinante e divertente anche per i giovani di oggi. E al momento di immersione nella cultura classica seguirà una affascinante attività laboratoriale organizzata dai ragazzi del biennio classico.
Sarà solo l’assaggio della Notte del Liceo Classico che si svolgerà al Liceo Aprosio di Ventimiglia come in tutta Italia, il 17 gennaio prossimo.
Per confermare quanto afferma Roberto Vecchioni in una intervista al Corriere del febbraio scorso: “La cultura classica ci rende liberi e ci aiuta a capire che non c’è una forma di evoluzione univoca, ma un progresso utile e uno inutile. Il classico non fornisce soltanto nozioni sul tempo in cui viviamo, ma aiuta a capire quali siano le strade giuste per progettare il futuro. E molti giovani si innamorano anche della bellezza del mondo antico, della forma che, in Platone o Catullo, è armonia. Lo studio dei classici serve ad affrontare non solo la giovinezza, con i suoi problemi, ma l’intero percorso, che è la vita”.