Due tunisini sono stati arrestati a Ventimiglia per aver accoltellato un loro giovane connazionale in piazza del Comune.
La vittima è riuscita a fuggire verso la caserma della Polizia, mentre un altro ragazzo che era con lui è scappato. Grazie ai filmati delle telecamere, la Polizia ha ricostruito l’accaduto, identificando i due sospettati che sono ora accusati di lesioni personali aggravate, con possibilità di aggravamento dell’accusa.
Le forze dell’ordine hanno fermato quindici persone, ma solo quattro, compresi i due aggressori e i due fuggitivi, risultano coinvolte nell’episodio.
La piazza è stata rapidamente presidiata da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, mentre alcuni commercianti di via Roma hanno tentato di intervenire per separare i contendenti, rischiando di essere coinvolti nell’episodio di violenza.
Il sindaco Flavio Di Muro, ha commentato duramente l’accaduto, collegandolo allo sgombero dell’accampamento abusivo di questa mattina alle Gianchette: “Finiamola col buonismo. Stamattina abbiamo sgomberato l’accampamento, un’azione giusta per la serenità dei residenti e la vita dei migranti stessi. Alcuni, alterati, sono arrivati sotto il Municipio con un coltello, ferendo un connazionale e seminando il panico. Hanno rifiutato l’accoglienza in una struttura idonea, se non accettano l’integrazione devono andarsene. Punto e basta. Ringrazio i commercianti e i concittadini che hanno rischiato per fermare gli aggressori, e un particolare encomio va agli agenti di Polizia Locale”.