Lorenza Ciencia, classe 1993, è una giovane artista residente a Vallecrosia. Conosciuta nella zona intemelia per le diverse mostre a cui ha partecipato, fra cui quella organizzata presso il Chiostro della Chiesa della Sant’Agostino lo scorso 27 gennaio, inizia a disegnare da bambina per gioco e, con il passare degli anni, fa di questa passione il suo tesoro.
Nonostante scelga di dedicarsi a studi lontani dall’arte, durante il liceo continua a coltivare la sua arte e, all’università, comincia a frequentare dei corsi appositi per imparare la tecnica della pittura.
Impara a sfruttare la pittura ad olio, su tessuto e su ceramica, ma anche gli acquerelli, rimanendo comunque fedele alle preferenze nate in tenera età: i disegni a matita, in particolare modo la ritrattistica, sia a mano libera che in formato digitale.
“Mi ispiro principalmente ad attori e cantanti. Se trovo una foto che mi piace, anche per la luce, è su quella che ricade la mia scelta”, spiega ai nostri microfoni. “Per quanto riguarda la pittura, la mia principale ispirazione è imitare i grandi pittori del passato, soprattutto di fine ‘800.”
Per realizzare un ritratto a matita impiega dalle 5 alle 10 ore, mentre per un dipinto ad olio dipende dalla grandezza della tela, sebbene tendenzialmente utilizzi dalle 10 alle 35 ore.
Grazie alla sua arte ha già collezionato una serie di soddisfacenti risultati, fra cui aver dato lezioni di pittura ai bambini, aver illustrato due libri fantasy e mostrato i suoi disegni ad alcuni dei soggetti famosi ritratti, fra cui il cantautore Serj Tankian.
L’intervista completa a Lorenza Ciencia nel video-servizio a inizio articolo.