Questa mattina si è tenuto in videoconferenza un incontro tra l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola, il Comune di Vallecrosia ed Arte Imperia per un confronto su un nuovo progetto di riqualificazione urbana che interessa un’area cittadina attualmente in stato di degrado e che prevede, inoltre, la realizzazione di nuovi alloggi di edilizia popolare.
L’assessore regionale Marco Scajola afferma: “Un incontro costruttivo in cui tutte le parti si sono dimostrate disponibili ad iniziare lo studio di un progetto di riqualificazione urbana, che prevede anche la creazione di nuovi alloggi di edilizia popolare. Un’iniziativa ancor più importante in questo periodo di crisi economica, in cui la richiesta di abitazioni da parte di cittadini in difficoltà è aumentata in modo significativo.”
L’assessore Scajola conclude: “Nei prossimi giorni i tecnici dei due Enti e di ARTE Imperia inizieranno a lavorare al fine di valutare la fattibilità e la sostenibilità economica del progetto”.
Il Sindaco di Vallecrosia Armando Biasi commenta: “Stiamo lavorando per valorizzazione di una parte del territorio comunale e al contempo creare degli alloggi sociali, al fine di far fronte ad una domanda crescente da parte dei cittadini. Il progetto di riqualificazione, inoltre, consentirà di creare posti di lavoro. L’idea che abbiamo esposto a Regione Liguria ed Arte prevede, inoltre, la riqualificazione della Casa Comunale. Ringrazio la Regione ed ARTE che si sono dimostrate disponibili ad iniziare un percorso, che sarà possibile grazie all’utilizzo di uno strumento già presente nel piano regolatore comunale. Daremo il via ad un percorso che dovrà produrre dei progetti di fattibilità e congruità economica. Sono felice della collaborazione sinergica con l’assessore Marco Scajola e con Antonio Parolini, che da subito si sono dimostrati disponibili e che rappresentano una risorsa importante per il territorio imperiese”.
Antonio Parolini, Amministratore Unico di ARTE Imperia conclude: “Accogliamo con piacere la proposta di realizzare nuovi alloggi di edilizia popolare in una zona dove c’è molta richiesta”.