“Dopo un lungo periodo di riflessione e valutazioni, sono giunto alla conclusione di non sentirmi più parte del percorso politico di Italia Viva e, di conseguenza, rassegnare le mie dimissioni da coordinatore provinciale di Imperia”, comunica il sindaco di Terzorio, Valerio Ferrari.
“Non condivido il recente cambio di rotta”, prosegue, “che porta IV ad aderire in blocco al ‘Campo Largo’, decisione arbitraria che non è stata condivisa all’interno del partito, ma soprattutto che non è stata frutto di un percorso costitutivo e di condivisione con le altre forze politiche di centrosinistra, prove ne sono i costanti distinguo e permanenti veti che vengono rilanciati alcune formazioni della ‘coalizione'”.
“Nel 2019 lasciai il PD”, ricorda Ferrari, “partito in cui avevo militato per molti anni, perché aveva cambiato rotta e si era allontanato dagli ideali, dalle proposte e dalla visione politica in cui credo, decisi quindi di aderire al nuovo progetto lanciato da Matteo Renzi, leader che con le sue politiche, da segretario del PD e da Presidente del Consiglio, aveva dato un forte impulso di rinnovamento e di sviluppo alla politica e all’Italia e che, nel 2016, mi spinsero a dare il mio contributo diretto impegnandomi come sindaco della mia comunità”.
“Questi ultimi cinque anni di esperienza in IV sono stati difficili ma belli, ho conosciuto e collaborato con molte persone da cui sono nati anche legami personali di amicizia e stima. A tutti desidero far arrivare i miei sinceri ringraziamenti e i migliori auguri di buon lavoro. Si tratta per me di un momento triste e poco entusiasmante, perché in questa fase non riesco a riconoscermi in nessun soggetto dell’attuale panorama politico. Tuttavia non rinuncio al mio impegno pubblico, che porterò avanti da indipendente, concentrandomi sulla mia attività di amministratore locale e di sindaco, dedicandomi principalmente alla mia comunità e al mio territorio”, conclude il primo cittadino.