video
play-rounded-outline
02:10

Siamo a Tavole, frazione del comune di Prelà a 473 mt s.l.m. immersa negli uliveti. All’ingresso del borgo deviamo per borgata Novelli, dalla quale parte la veloce sterrata che ci condurrà alla Madonna del Piano.

I nostri passi sono accompagnati dalle 14 edicole della Via Crucis, mentre la natura ci offre il suo primo risveglio primaverile, non avendo ancora del tutto cancellato però le tracce dell’autunno passato. Seguiamo gli irti muretti in pietra per prendere respiro su una bella vigna, ora ancora spoglia. Subito dietro il campanile rivela la meta.

Un corridoio fiancheggia il verde prato chiazzato di margherite, sede dell’affollata festa ogni primo maggio. Il Santuario della Madonna del Piano, patrona del paese, si staglia al suo limitare, con un irto affaccio che dalla sottostante val Prino porta fino a Porto Maurizio. Un piccolo edificio incastonato perfettamente nel panorama e ben tenuto dagli abitanti di Tavole che ancora frequentano questo luogo con trasporto. Un cartello paventa l’apertura della gelateria proprio di fronte al santuario mentre la brezza carezza gli ulivi.

La pace è assoluta ed è facile lasciarsi rapire dalla bellezza del luogo, un altro piccolo angolo che mantiene integro il fascino della collina ponentina.