Un tunisino di 30 anni, regolarmente residente in Italia dove risulta lavorare nel settore floricolo, è stato arrestato dai gendarmi francesi nella notte tra sabato e domenica scorsi.
L’uomo si trovava a Sospel nell’entroterra di Mentone, era in auto su una Renault Scenic con a bordo tre immigrati del Bangladesh. Alla richiesta di spiegazioni, il tunisino ha risposto dicendo di aver offerto un passaggio ai tre clandestini che stavano facendo autostop a Ventimiglia e che aveva avuto rassicurazioni che i tre avessero i documenti in regola.
A seguito di controlli, i poliziotti transalpini hanno scoperto che il conducente aveva i documenti in regola solo per l’Italia ma che non poteva rendersi in territorio francese e che, soprattutto, era già stato marginalmente coinvolto in una vicenda di passeur quattro anni fa quando la sua auto guidata da un amico era stata sequestrata mentre stava trasportando clandestini oltre frontiera.
Uno dei tre bengalesi, l’unico che sapeva parlare un po’ di inglese, ha invece dichiarato di aver preso accordi con il tunisino che in cambio del trasporto al di là della frontiera avrebbe chiesto 250 euro a testa.
Giudicato dal tribunale, il passeur è stato condannato a 10 mesi di prigione senza condizionale. La vettura è stata confiscata.