L’ultimo lunedì del mese di maggio 2019 è stato il giorno delle sentenze riguardo la consultazione elettorale per il rinnovo di tante amministrazioni comunali.
Quello che fu l’esito dello scrutinio a Ospedaletti, per alcuni destò una sorpresa: la vittoria di Daniele Cimiotti, indiscutibile nei numeri con oltre il doppio dei voti sugli altri due candidati, non era da tutti pronosticata. Un nuovo Sindaco che nel lontano passato aveva avuto un’esperienza nella minoranza di quello stesso consiglio, poche ore dopo ufficializzò la sua squadra esecutiva, la sua nuova ‘famiglia’ con la quale decise di avviare una collaborazione con lo scopo di fare il bene di Ospedaletti e degli ospedalettesi.
La Giunta che iniziò subito dopo a lavorare, è risultata essere composta da persone che mai prima di allora avevano occupato ruoli in un’amministrazione comunale.
Un anno dopo anche per loro è tempo di bilanci. Nelle interviste sentiamo l’assessore ai Servizi Sociali e alla Cultura Giacomo De Vai, la vice-Sindaco Anna Bregliano, l’assessore al Turismo Birgit Brugger, l’assessore al Bilancio ed Energia Fabiano Boeri. Ma la prima intervista, in ordine cronologico, è quella con il Consigliere comunale Filippo Berto, il più giovane dell’amministrazione Cimiotti.