Si sono svolti questa mattina alle 11 i funerali dello mitico campione di ciclismo, Felice Gimondi, morto venerdì scorso all’improvviso in Sicilia mentre faceva il bagno in mare.
Si trovava a Giardini Naxos, nei pressi di Taormina, in vacanza insieme alla famiglia quando è stato colto da un malore. Il prossimo mese avrebbe compiuto 77 anni.
In tanti oggi erano presenti all’ultimo saluto che si è tenuto a Paladina in provincia di Bergamo. A partecipare al funerale anche una delegazione di Diano Marina, città di cui Gimondi è cittadino onorario.
Presenti il sindaco Giacomo Chiappori e il vicesindaco Cristiano Za Garibaldi insieme agli agenti della polizia municipale che hanno trasportato il gonfalone della città durante la processione verso il campo santo.
Nelle delegazione vi erano: Franco Mistretta, Corrado Di Falco, Daniela Bozzano, Massimo Zeccola, Sergio Ardoino e Arcangelo Frisina.
Gimondi, monumento dello sport italiano, nella sua straordinario carriera vinse le più importanti corse e i giri più spettacolari: dal Giro d’Italia, al Tour de France e la Vuelta spagnola.
Fu campione del mondo nel 1973 ed era fortemente legato a Diano Marina, non solo per i suoi passaggi sul Berta durante la Milano-Sanremo (vinta nel 1974), ma anche per motivi affettivi e personali.
Sposò infatti la dianese Tiziana Bersana e spesso passava le sue vacanze proprio nella città degli aranci.
Domani Diano Marina renderà onore al grande campione con una cerimonia alle 18.30 nella chiesa di Sant’Antonio Abate. Si sta inoltre pensando a una serata commemorativa che potrebbe vedere la partecipazione di ex ciclisti professionisti e di persone che l’hanno conosciuto sia nello sport sia nella vita.