“Regione Liguria, grazie ai fondi di Protezione Civile, ha attivato il piano che partirà il 26 aprile e terminerà il 30 giugno per poter usufruire di 207 nuovi posti letto nelle quattro province liguri: 120 a Genova, 47 a Pietra Ligure, 20 a Sanremo e 20 Sarzana. Restano attive le strutture di via Liri e viale Cembrano che continuerà ad ospitare i profughi positivi, mentre in queste ore si sta valutando la prosecuzione dell’accordo con la Struttura La Riviera a Savona. Questa ovviamente è una prima misura adottata, con i posti che potranno essere ulteriormente implementati in base all’evolversi delle necessità”. Così il presidente di Regione Liguria e commissario delegato all’accoglienza dei profughi ucraini Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone.
“Intanto sono 5.573 gli ucraini presi in carico dalle Asl della Liguria – ha aggiunto il presidente Toti – di questi 707 in Asl1, 1.284 in Asl2, 2.367 in Asl 3, 647 in Asl 4, 568 in Asl 5. Sono invece 4.218 i codici STP assegnati, di questi poco meno della metà sono stati assegnati ad under 18”.