È un piccolo manifesto, affisso nel cuore della notte nel centro di Taggia, a far diventare incandescente il clima elettorale a Taggia. Il ‘manifestino’ anonimo riporta la frase “tutti sono soci di tutti” e sottolinea i rapporti tra le varie società coinvolte nel progetto del porto di Arma. Il gesto è apparso da subito come un attacco al candidato sindaco Mario Conio, presente in molte di queste società.
Dal manifestino hanno preso le distanze sia il candidato sindaco Mario Manni – “noi disapproviamo perché non condividiamo gli attacchi anonimi, ma preferiamo esporre i nostri punti di vista nei dibattiti pubblici”, ha dichiarato il candidato sindaco della lista ‘Il Passo Giusto’ – sia Andrea Nigro – “non possiamo che rimanere sbigottiti, nel vedere il basso livello a cui si è scesi”, ha detto il candidato sindaco della lista ‘Un comune…in movimento’, che ha poi espresso “la massima solidarietà al Candidato Mario Conio”.
Un Mario Conio che non è rimasto immobile e che ha replicato con un video postato sulla propria pagina Facebook. “Si comincia a esagerare! Vengo accostato a società di cui non ho nessuna partecipazione, oppure cessate, o inattive. Sarebbe ora di lasciare da parte gli attacchi personali e parlare di programmi per la nostra amata città”.