Con la Pasqua caduta domenica 21 aprile, si sono accavallate molte vacanze, creando un vero e proprio lungo ponte che è partito dalle vacanze pasquali, comprende il 25 aprile e terminerà il 1° maggio.
Un aprile che certamente è stato incorniciato da molti studenti e che ha permesso di godersi qualche giorno di vacanza in più.
Ma come sono andate e come si prospettano le presenze turistiche nel Ponente ligure? Riviera Time ha incontrato Silvio Di Michele, presidente di Federalberghi Sanremo.
“Non c’è una continuità tra i ponti. In linea generale abbiamo fatto il completo sabato e domenica di Pasqua ovunque. La Pasquetta purtroppo è stata un po’ rovinata dal brutto tempo“, commenta Di Michele.
Saranno infatti le condizioni meteo l’ago della bilancia per la buona riuscita anche del 25 aprile: “Sarebbe un bel ponte, tre giorni di pieno lavoro ma dipende molto dal tempo. Speriamo che ci dia un po’ di tregua”.
Dopo la Festa della Liberazione, l’ultimo giorno di vacanza sarà il 1° maggio e anche per questo giorno le aspettative sono buone, anche per la concomitanza con alcune manifestazioni che si terranno nella Città di Sanremo: “Qui molti alberghi hanno già tante prenotazioni – continua Di Michele – anche grazie ad un torneo di poker che si terrà proprio in quei giorni e poi ci sarà anche il Gef. Vuoi per il ponte, vuoi per le manifestazioni, gli alberghi sono a buon punto. Mi sento di dire che sarà un buon fine settimana“.
Un buon andamento, che è partito già con il Rallye di Sanremo, che attira sempre molte persone: “Sono stati tre giorni di intenso traffico, ed è andato molto bene sopratutto perché ha coinvolto tutta la città, persone e turisti”.
In questi giorni Regione Liguria ha diffuso i dati relativi alle presenze turistiche complessive del mese di marzo, che segnano un 20,48% in più rispetto al 2018 nella nostra Regione.
“Sono rimasto un po’ sconcertato ma in Regione hanno dati che noi non abbiamo ancora. A noi non risulta, ma speriamo di sbagliarci e che alla fine ci sia effettivamente questo dato”, conclude.
