Un evento all’interno dell’evento, questo è stato la conferenza “Mater Matuta“, presieduta dallo storico Paolo Portone in occasione del Triora Lammas, a cui sono state annesse la galleria espositiva della fotografa Roberta Ancona e un reading della poetessa Lucia Lo Cascio.
“Mater Matuta è l’origine di ogni dea femminile, compresa la Vergine“, ci spiega il professor Portone, “in questa conferenza parliamo della sua discesa agli inferi, che porterà alla costruzione culturale della strega.”
Matuta è anche il nome della dea a cui è stata inizialmente dedicata la città di Sanremo, il cui nome originario durante l’epoca romana era Civitas Matutiae.
“Questa è l’edizione zero di una serie di conferenze”, racconta Roberta, “come diceva Paolo, si tratta di una discesa agli inferi, che nel mio caso è servita da catarsi, per poi poter rinascere, a questo si ispira la mia esposizione.”
Contraria è, invece, l’interpretazione che Lucia ha donato alle proprie liriche:
“Scrivere per me è una gioia che non posso non esternare e condividere, quando scrivo è come un’estasi”, conclude la poetessa.