Per il secondo anno di fila Triora si risveglia, in una giornata di fine etate, immersa nel mondo magico di Harry Potter, allentando la distanza fra il mondo magico e quello dei “babbani” (coloro che, nell’universo letterario scritto da J.K. Rowling, sono sprovvisti di magia).
Non che nel paese delle streghe questo confine non sia di suo già labile.
Per il secondo anno consecutivo, l’iniziativa è organizzata dal Comune di Triora in collaborazione con l’associazione culturale Talea e con il supporto dell’animazione tematica degli specialisti di “Un Mondo di Avventure“.
Per tutta la giornata di domenica sarà possibile passeggiare in una Triora trasformata nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, a partire dalle 10, dove in Piazza Tommaso Reggio è stata allestita una piccola Diagon Alley, il noto centro storico e commerciale protagonista delle tante avventure di Harry Potter ed i suoi amici e dove anche i presenti saranno per tutto il giorno coinvolti dagli insegnanti della scuola di magia e stregoneria più famosa al mondo in giochi e prove speciali.
Non manca ovviamente il punto di smistamento nelle quattro case della scuola, rigorosamente tramite cappello parlante (i primi “exit poll” della giornata danno, come da previsione, Grifondoro in netto vantaggio).
L’evento è stato arricchito anche dalla presenza dei maestosi rapaci dell’associazione Terre di Confine.
Gli spettacoli e le postazioni dell’evento, dall’aula di pozioni al campo di Quidditch, sono pensati per mettere alla prova non solo i piccoli aspiranti maghi ma anche i loro genitori chiamati a studiare pozioni e formule e ritornare a loro volta ragazzi.
Nel video servizio a inizio articolo le immagini della giornata a Triora e le parole di Letizia “McGranitt”.