A seguito della mancata iscrizione del comune di Triora nella lista elettorale del 10 giugno, nella giornata di domani, venerdì 13 aprile, il Tar della Liguria si pronuncerà sul ricorso presentato dai rappresentanti sia della maggioranza che dell’opposizione comunale.
Per un errore burocratico che non dipende dall’amministrazione locale, dopo la scomparsa del sindaco Angelo Lanteri il 6 gennaio scorso, il Comune di Triora non è stato inserito nella tornata elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale del 10 giugno prossimo, ma in quella successiva prevista per la primavera 2019.
Il problema si è manifestato quando la Prefettura ha comunicato la pubblicazione in gazzetta ufficiale del decreto della Presidenza della Repubblica sullo scioglimento (dovuto alla morte del sindaco) del Consiglio comunale; la data del decreto di scioglimento segue di quasi due mesi la comunicazione del decesso, e il Consiglio comunale viene così sciolto il 28 marzo quando il termine ultimo per esser inseriti nella tornata elettorale 2018 era il 24 febbraio.
Se il Tar non dovesse ammettere il ricorso, Triora tornerà alle urne nella primavera 2019, con il vicesindaco Cristian Alberti che potrà reggere le sorti del paese oppure dimettersi a favore di un commissario prefettizio. Se invece lo accoglierà, anche Triora correrà a giugno assieme agli altri comuni imperiesi.