L’annoso problema dell’isolamento del ponente ligure sotto il profilo dei collegamenti, già individuato come prioritario nell’Accordo Quadro siglato a Sanremo lo scorso 29 gennaio, è stato al centro di un incontro che ha visto riuniti intorno ad un tavolo l’Amministrazione Comunale sanremese (presenti il sindaco Alberto Biancheri, gli assessori Barbara Biale, Giorgio Trucco e Paola Cagnacci, ed il consigliere Mario Robaldo), l’assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino, le associazioni di categoria ed i sindacati confederali. Una problematica che porta ripercussioni negative sulla mobilità e di conseguenza sull’intero tessuto sociale ed economico del territorio.
La riunione si è chiusa con la sottoscrizione di un documento, da parte di Comune, associazioni di categoria e sindacati confederali, in cui si richiede al Governo di inserire il finanziamento globale del completamento del raddoppio ferroviario tra le opere prioritarie di interesse nazionale e transfrontaliero. Questa esigenza assume particolare rilevanza anche alla luce del recente riconoscimento da parte dell’UE del corridoio ferroviario Genova-Marsiglia nel quadro delle reti Ten-T. A condividere tale necessità, in una logica di collaborazione tra Istituzioni, è stato anche l’assessore regionale Gianni Berrino.
Ora il documento sarà proposto agli altri Enti Locali, che potranno quindi condividerlo in maniera unitaria, e sarà consegnato al Prefetto di Imperia in qualità di rappresentante del Governo sul territorio.
A siglare il documento sono stati: Comune di Sanremo, Cgil, Cisl, Uil, Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confindustria, Cia, Confagricoltura (Legacoop e Confcooperative ieri non ha potuto partecipare, ma avevano già sottoscritto l’accordo quadro).