Potrebbe esserci una matrice criminale dietro il terribile incendio, probabilmente doloso, che nel cuore della notte scorsa si è sviluppato nel quartiere Moulins a Nizza ovest, causando uno scioccante bilancio di ben sette vittime e di un ferito in condizioni gravissime.
Secondo quanto scrivono i colleghi del Nice Matin, tutto è iniziato intorno alle 2.30 di questo 18 luglio: le fiamme si sarebbero sviluppate per motivi ancora da chiarire all’interno di un appartamento ai piani alti del palazzo di Rue Santoline dove viveva una famiglia, i cui tre bambini di 5, 7 e 10 anni sono tra le vittime insieme ad un uomo che si è lanciato dalla finestra. Un altro adulto si sarebbe gettato nel vuoto riportando diverse fratture ed è ora ricoverato in codice rosso all’ospedale. Altre tre persone della stessa famiglia sono state ritrovate senza vita all’interno della sala da bagno.
I soccorritori sono arrivati rapidamente sul posto, i pompieri hanno impiegato oltre settanta uomini e 25 mezzi, e molti di loro sono ancora sul luogo del dramma.
Una tragedia che ha sconvolto la capitale della Costa Azzurra dove sono attesi il Primo ministro Attal e il ministro degli Interni Darmanin. Intanto gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e reperti, secondo alcuni testimoni tre individui con il volto coperto sarebbero stati visti aggirarsi nell’immobile. Secondo un’ipotesi dietro questo massacro ci potrebbe essere la vendetta per uno ‘sgarbo’ tra trafficanti di droga.