Sono passati esattamente cinquant’anni da quando il docente e filosofo Giovanni Ermiglia tornò a Sanremo dopo aver trascorso un lungo periodo in India ed ebbe l’idea che avrebbe rivoluzionato, fino a oggi, la vita di milioni di persone. Oggi, lo scrittore e docente Dario Daniele, che ha a lungo preso parte a questa iniziativa, ci racconta di cosa si tratta.
Assefa (Association for sarva seva farms, ovvero “fattorie all’uso di tutti”), è una organizzazione non governativa che opera in oltre undicimila villaggi di tutta l’India tramite la promozione della cooperazione e dell’assunzione di un carattere autosufficiente, sostenuto per la prima volta da Gandhi e Vinoba. Il lavoro consiste soprattutto nella socializzazione di ogni terreno, la bonifica di molti territori e la creazione di diversi campi coltivati, in modo da soddisfare i bisogni di chicchessia.
All’oggi, Assefa ha coinvolto nelle proprie iniziative oltre un milione di famiglie; con l’aiuto di quasi cinquecento insegnanti, ha garantito un’istruzione solida a più di dodicimila bambini che, altrimenti, non avrebbero avuto accesso all’insegnamento. Gli stessi bambini possono essere sostenuti anche dal nostro Paese, tramite l’adozione a distanza.